Pane e Co.
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Metto la cera, tolgo la cera (e Panbauletto al pesto)

Metto la cera e tolgo la cera: phono i capelli e poi li stiro o li arriccio, mi trucco e mi strucco, mi alzo e mi addormento (solitamente cado svenuta nel letto a notte fonda), ascolto Amy e ri-ascolto Amy. Qui faccio e disfo, ma mi sembra di essere ferma sempre nello stesso posto. Rientrata dalla convention mi pare di non avere avuto nemmeno un singolo istante per pensare a qualcosa di costruttivo, sembro una sorta di criceto soldato che gira sulla ruota e su se stesso, nel girare, incidentalmente il criceto si sente allegro, incidentalmente si sente infelice. Senza logica, perchè nel mettere e togliere tutta questa cera, non mi pare che il parquet del salotto sia più lucido, né che io stia apprendendo i fondamenti del Karate. L’equilibrismo tra la gioia e il dolore è un sport faticosissimo e non fa nemmeno dimagrire, uff!

Nb. la presentazione è andata benissimo, ho confuso solo 100 tonnellate con 100 milioni di €, ma dormivano tutti e nessuno se ne è accorto.

Ri-Nb. Le foto sono proprio bruttine e del resto il pane esteticamente non era un capolavoro… prometto in tempi migliori :)

PANBAULETTO AL PESTO

500 gr farina per il pane

300 gr latte intero

50 gr di olio di oliva

10 gr sale

1 cubetto di lievito di birra

10 gr di sale

1 bicchiere di pesto

pinoli

Sciogliere il lievito nel latte tiepido. Aggiungerlo alla farina insieme all’olio. Impastare un poco e poi aggiungere il sale. Impastare ancora 10 minuti (io uso l’impastatrice)  e poi lasciar riposare per 1 h. riprendere l’impasto e stenderlo in un rettangolo alto 1 cm. Stendere qualche cucchiaio di pesto sul lato corto del rettangolo di pasta, coprendo una superficie grande circa come il fondo dello stampo da plum cake che verrà usato per cuocere il pane. Ripiegare la parte spalmata sul rettangolo,e spalmare ancora di pesto. Ripetere l’operazione (io lo ho fatto per tre volte). Si otterrà un panetto che dovrà essere inserito in uno stampo da plum cake. Io ho spalmato di pesto e pinoli tritati grossolanamente anche la superficie del plum cake, ma la prossima volta darò solo una spennellata di latte). Lasciar lievitare per 30 minuti e poi cuocere in forno a 190° per 35/40 min.

1 commento

  1. Buondì buondì buondì! Innanzitutto ti ringrazio di farmi iniziare la giornata con questo splendido pane :) E son contenta che la convention sia andata bene! Il tuo equilibrio lo troverai, ne son sicura :**
    A presto, un abbraccio!

  2. Ciao bene per la presentazione!sono d’accordo che cercare di tenere l’equilibrio tra dolore e gioie non faccia proprio dimagrire…anzi personalmente mi fa ingrassare!

  3. Sei simpatica, carina e brillante, hai un blog “fichissimo” (ehm…..non è un termine che mi appartiene!!!), due gatti coccolosi, la presentazione è andata benissimo e tutti dormivano al momento giusto, il panbauletto è ottimo………..mi sembra molto più che un buon inizio! Buon fine settimana Mari!!!

  4. Forza forza forza! Hai tutto l’appoggio di noi fan per ritrovare il sorriso e soprattutto per mantenerlo!!! :) Buon weekend gattino!

  5. Ragazze grazie a tutte per i commenti! Avevo nostalgia di voi, tra i vari fuggi, parti, valigia e svaligia era tempo che non avevo modo di leggermi con calma i vostri pensieri e i vostri blog!
    Grazie anche a Doriana, che con il suo ‘forza, forza gattino’ mi ha commossa!

    Un abbraccio a tutte voi

  6. Ho dato una sola volta la cera al parquet e non mi sembra di aver ottenuto grossi risultati…a parte la fatica. Non ho più replicato! Invece credo che replicherei a ruota il pesto nel pane…meravigliaaaaaaaaaaa!
    Sei forte e ce la fai a ritrovare serenità ed equilibrio, lo so ;) Un abbraccio, buon we

  7. mi piace l’idea di un pane profumato al pesto, per noi sarebbe festa visto che lo adoriamo e grazie di essere passata da me, così ho potuto conoscere il tuo blog, ora me lo metto nei preferiti, a presto Ely

  8. ciao Mari.. ma perché non hai il box dei follower? Io non me li posso perdere i post come questo! A parte la ricetta, che è ottima e proprio non ci avrei mai pensato io che adoro il pesto, ma quel che hai scritto..! Quante volte mi sono detta, dopo averli fatti UGUALI ai tuoi.. “ma la vita non sarà mica tutta qui?! io voglio di più!”
    Tu la butti sul ridere, ma quanta verità nelle tue parole. Ti CONSIGLIO di prendere un libro di Salvatore Brizzi, Risveglio, e la tua vita potrebbe cambiare -in meglio ovviamente-.
    Ha un sito: http://www.primoraggio.it ed anche un blog: http://www.salvatorebrizzi.com e ci trovi i link per avere i suoi libri, che in libreria puoi trovare praticamente solo alla Esoterica di Milano o a >Torino.
    Metti i folloer, o il feed, dai!!

  9. Meno male dormivano tutti!!!!!!!
    Togli la cera, metti la cera, togli la cera metti la cera!!!
    La prossima volta possiamo provare la meditazione da “ceretta”!!!!!
    Buono il pane al pesto!!
    Un bacione!!!!!!

  10. ma che bella idea! non avevo mai pensato di mettere del pesto in un pane… però in frigo c’è e quasi quasi…

  11. senti, questa dell’equilibrismo tra gioa e dolore che non fa dimagrire rischia di diventare il mio aforisma preferito, mi sa che batti pure Oscar WIlde :)))!!!

  12. l’idea non è male, ma mi sembra un po’ crudino e sono le foto?, comunque è da provare…;)

  13. cinzia says

    è davvero un bellissimo pane, avevo già letto ricette di pane col pesto, ma col pesto spalmato mai
    davvero originale!

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