Una sera tornando a casa ho trovato sul bancone della cucina la miniatura della pentola che avevo chiesto al Pollo per il mio compleanno. Era di un colore indefinibile tra il viola ed il marrone e della marca sbagliata (Staub vs Le Creuset). Inoltre, non era il mio compleanno, perchè mancavano 5 giorni. Fra mi ha detto che su Amazon c’era solo quel modello, che era arrivata e aveva pensato di darmela subito e che non l’aveva incartata perchè non è bravo a fare i pacchetti. Ho trattenuto a stento le lacrime, chiedendomi cosa avrei potuto cuocere il quel pesantissimo e minuscolo tegamino. Mi sa che il mio lui ha afferrato, perchè il giorno dopo il pentolino è tornato diretto da Amazon (spese di spedizione omaggio). Il giorno dopo racconto l’accaduto alle mie ‘collegamiche’, sempre indecisa tra il sorriso e le lacrime e molto rassegnata a non ricevere il regalo (l’anno scorso era stata la volta del’Igrill), tanto meno la pentola del film Julie & Julia così desiderata (ma anche tanto, tanto costosa). Passa il giorno del mio compleanno, a cena dalla mia mamma con il Pollo, e arrivato anche il giorno della festa: solo donne – as usual – con truccatrice a domicilio per dare alle invitate consigli pratici e offrire truccatine di occhi e labbra. Mangiato di tutto, anche grazie a Stefi e Bea che hanno lautamente contribuito con una mega torta salata (con candela, a me i dolci non piacciono!) e Pizzoccheri. Apro i regali e cosa compare? La pentola dei miei sogni, by collegamiche: ho pianto di brutto. Mi ha così commossa il loro pensiero, che quasi non potevo credere a quello che stavo vedendo. La truccatrice per fortuna se n’era andata e non ha potuto vedere il mio originalissimo trucco da Panda. E’ stata davvero una bella serata, mi sono sentita davvero molto amata da tutte le mie amiche (ne mancava una importante, ma ormai la disistimo molto più di quanto le possa aver voluto bene in una vita intera). Il Pollo mi ha sorpresa con un regalo altrettanto meraviglioso (quei notissimi stivali pieni di morbidissimo pelo, del numero giusto, del modello giusto e del colore giustissimo :) Dopo un padellino di delusione ho avuto un pentolone di soddisfazioni, affetto e festeggiamenti. Ma come faccio ad essere così fortunata?! * Oh, faccio le corna eh, si sa mai!
BOEUF BOURGUIGNON
Anche se ho il libro di Julia Child, la ricetta l’ho copiata pari pari da qui, perchè ho avuto qualche dubbio nel tradurla da me, soprattutto sulle dosi e la tipologia degli ingredienti. Tuttavia, se posso aggiungere a questa versione un mio consiglio personale, la prossima volta io invertirò le quantità di brodo e vino. Questa versione (e comunque il testo originale, di questo sono certa), prevede una bottiglia intera di vino, ma in questo modo il risultato ha un sapore un po’ amaro, anche se nel complesso delizioso. Quindi consiglio di aggiungere 500 ml di vino e 750 ml di brodo, per ottenere un risultato di sapori un po’ più equilibrato. In ogni caso, questa ricetta non ha nulla di ‘americano/francese’, credo sia totalmente universale, è veramente delizioza e la rifarò presto, alla prima occasione speciale. Altra cosuccia, che voglio dire per essere corretta e sincera fino in fondo: lo chef con cui lavoro, per lavoro, mi ha detto che a suo avviso la cottura in forno è un dispendio di energia elettrica inutile, perchè il risultato sarebbe identico tenendo la pentola sul fuoco bassissimo e cuocendo per lo stesso numero di ore. Ok, forse però la soddisfazione non sarebbe la stessa, io mi sono proprio sentita Julie nell’estrarre la Creuset dal forno rovente :)
Chat à poche 
Auguri (in ritardo!).
Un tempo se il fidanzato regalava una pentola al posto di un gioiello, venia scagliato fuori dalla finestra. Ora una pentola (per non dire uno stampo, un ingrediente, dei piatti,…) fa felice molte (food) donne. Sono due anni che urlo di aver bisogno di una planetaria ma non mi è ancora arrivata. Maledetta me che ho abolito tutte le ricorrenze!
Ottima inaugurazione con il BB!!
un abbraccio
Io la suddetta pentola noncelò, pensi ve venga bene lo stesso con quella di pietra ollare? Che non ho avuto in regalo dal marito, sia chiaro, ma da una deliziosa cliente ;) e che lo stufato classico lo fa magnificamente.
Anch’io ho avuto delle collegamiche deliziose, che mi hanno fatto dei regali speciali. Che bello averle
Un bacione grande, a presto
Si riceve ciò che si dà. Per questo sei così fortunata. TVB collegAmica ❤
anche io ho quella pentola, è meravigliosa e ti dico…beh son soddisfazioni!
Auguroni amica mia!
P.s: la prossima volta inviti anche me? più che del trucco avrei bisogno di un restauro completo… ;)
Ah che meraviglia! In cambio voglio solo un beef tutto per me!!! Invitami presto… In fondo sono proteine no?
Comunque stranamente ed unicamente sono d’accordo con Lavale!
Caspita sai che adesso mi sono commossa io! Credo non ci sia niente di più bello che un gesto di amicizia così grande da parte delle colleghe… anche se in ritardo ti faccio i miei migliori auguri! Un abbracccio
Ma hai compiuto gli anni il 10??? Se si fai gli anni nello stesso giorno della mia cucciola!!!! Comunque sia auguri Mari, anche se in ritardissimo!!!!! Che bravo il tuo Pollo!! Il mio manco ci prova a farmi regali del genere…eheheheh! Un bacio e complimenti anche per la splendida ricetta!
Ciao Marinella ti ho raggiunto attraverso il blog di Cinzia, perché il tuo commento con le docce fatte di corsa, mi ha fatto pensare che queste povere donne sono tutte fatte allo stesso modo. Anche io sono così di corsa, che la doccia è quasi un lusso di corsa o no, e sogno un bagno nella vasca con le candele accese sul bordo, che è un sogno proprio visto che la vasca non ce l’ho (tanto chi la userebbe?) Ho già incrociato il tuo blog, ma non ti frequento, però mi piacerebbe farlo, spero di riuscirci, se ti fa piacere passa a trovarmi. Auguri per il tuo compleanno, sono contenta che tu abbia ricevuto i regali che desideravi e che ti abbiano sorpreso le amiche e anche il Pollo! Un abbraccio
Ma AUGURIIIIIIIIIIIII (in ritardissimo, lo so)
Cara Mari, ti rileggo con grande piacere! Tanti auguri!!!
E’ raro che un uomo becchi il regalo giusto! :)..noi donne invece la sappiamo sempre lunga! E per fortuna, così hai potuto avere la bellissima pentola che desideravi! Piacerebbe molto anche a me! :)
Un bacione tesoro!
PS: Perfetta la tua bourguignon!
Risponderò presto alla tua mail (giurin giurello), ma non potevo esimermi da un commento qui. Unico rammarico non esserci: chissà che ad imparare come ci si trucca alla veneranda età di 27 anni potesse anche farmi del bene (naaaaa, non avrei la pazienza per farlo!), ma soprattutto per una serata fra donne come lo fu il brunch dell’anno passato.
E, se gli amici spesso sanno stupirti con gesti inattesi e bellissimi, è innegabile che anche di uomini (magari Polli) premurosi ed attenti ce ne siano ancora. Il mio ha saputo stupirmi con un montgomery rosso di lana che ora è a buon titolo la mia seconda pelle e con un… anello (no, non ti agitare, che non è il caso).. è non è finita qui! Suspance?!
Un abbraccio!
PS. Inutile dire che ti invidio (assai) la pentola (l’Igrill meno :P) e che il beuf bourguignonne dovrò provarlo!
mi è dispiaciuto davvero tanto non essere presente alla serata, ma purtroppo ero messa un po’ male quel we e da donna incinta non me la sono proprio sentita. Però non ho ben capito il tuo commento: (ne mancava una importante, ma ormai la disistimo molto più di quanto le possa aver voluto bene in una vita intera) cosa intendi??
ah, ma la pentola piccolina non era uno scherzo quindi?? -_-‘
va beh, tutto è bene quel che finisce bene…
PS oh, auguri nè?? ;)
Ciao bella, auguri a parte, come mai preferisci Le Creuset a Staub? Giusto per curiosita’ :)