Pane e Co.
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Focaccia al rosmarino (e Analista di venerdì sera)

Io: ‘Guardi dottoressa, in fin dei conti è passato un anno da quando il Vile ha menato le tolle lasciandomi sola come un cane e adesso sto davvero bene. Insomma, la mia vita scorre piuttosto serena, vagamente frenetica, forse, ma chi non ha una vita frenetica?’   Lei: ‘….’  Io: ‘Sa, forse è arrivato il momento che io cammini con le mie gambe, in fondo non so quanto sia utile parlare per un’ora, ogni 15 giorni, dell’infanzia di mia nonna. Non dico di essere a posto, sicuramente mi farebbero benissimo altri 10 anni di terapia, però in prospettiva preferirei iscrivermi ad un corso di Yoga e meditare da sola su mia nonna. Secondo lei non sono pronta? ”Lei:’….’                                                                                                                                                                                                                                  Io: ‘Guardi,  io credo davvero nella psicologia e nell’analisi e sono venuta qui proprio per non ritrovarmi arrabbiata con il mondo intero dopo aver avuto a che fare per 8 anni con un dissociato, però vede io non sono arrabbiata con nessuno al momento e non sono nelle condizioni di continuare ad investire per le rabbie future. Non crede che sarebbe denaro male investito se non dovessi mai arrabbiarmi?’   Lei: ‘….’  Io: ‘Senta, visto che è l’ultima seduta, posso farle una domanda?’   Lei: ‘…’                                                                                                                                                                                                                                   Io: ‘Ma mi ascolta?’            

ps. Io credo davvero nella ‘psicologia’, questo post vuole solo essere una parodia del mio rapporto attuale con la mia ex psicologa, ma non scoraggerei mai nessuno a ricorrere ad una terapia o ad uno specialista. Quando stavo molto male, sono serviti anche i puntini di sospensione di Lei. (Poi mi hanno giurato che alcuni ti parlano anche :)                                                                                                                                                                                                                 

FOCACCIA AL ROSMARINO

600 gr di farina manitoba

40 ml di olio di oliva (più abbondante olio per la teglia e per affogare la focaccia)

1 cubetto di lievito di birra

2 cucchiaini di zucchero

390 ml di acqua

1 cucchiaino di sale

rosmarino o altra erba aromatica a piacere (per esempio l’origano)

Aggiungere all’acqua, che deve essere appena tiepida, i 40 ml di olio, il sale e lo zucchero. Mettere il composto ben mescolato nell’impastatrice ed aggiungere la farina, mescolare brevemente e poi aggiungere il lievito stemperato in pochissima acqua tiepida. Impastare bene il tutto e porre a lievitare per almeno 90 minuti. Cospargere la teglia grande del forno di olio di oliva e stendervi sopra l’impasto, usando solo le mani (niente mattarello). Ungere le proprie mani perchè l’impasto è appiccicoso e uniformare l’impasto, in modo che rivesta tutta la teglia. Bucare profondamente la sfoglia di pasta con le dita e cospargere prima di olio, spennellandolo delicatamente su tutta la superficie e poi spruzzando un po’ d’acqua con un vaporizzatore (lo spruzzino di plastica classico regolato con il getto più ‘vaporoso’ possibile). Cospargere con gli aghi di rosmarino e con del sale grosso. Lasciar lievitare ancora per una ventina di minuti e poi infornare a 190° per 20 minuti.

1 commento

  1. Mi riduco a passar di qui a notte inoltrata..che vitaccia.
    Mi piace leggerti rasserenata, piano e un pochetto ogni giorno di più.
    Alla psicoterapia, ecco, mi sa che invece non credo poi tanto.
    Ma è problema mio.
    Un abbraccio, anzi 2.

  2. Oh come mi piace leggere i tuoi post, sempre con quel pizzico di ironia che non ti fa mai rimanere delusa quando arrivi a leggere fino alla fine.
    Son contenta che tu stia meglio e proporrei di festeggiare con un incontro Novara style.
    La focaccia a colazione non è indicata, la mia terapista me lo ha sempre detto, però ne prendo un pezzetto per pranzo! Bacio, Kika

  3. ..insuperabile Mari..
    sai invece io come facevo? mi piazzavo davanti allo specchio e parlavo, parlavo, parlavo.. e i puntini di sospensione li decidevo io. Ho disfatto tantissime matasse, ho risparmiato qualche soldo.. mi sono chiesta se invece di progettare case avessi fatto meglio a studiare psicologia
    e infine oggi se sono inc…ta mi scelgo una nuova ricetta, faccio una foto e… imbottiglio un pensiero per l’etere. C’è sempre qualcuno a cui arriva :)
    buon sabato, oggi è una giornata fantastica, un cielo azzurro mi avvolge il cuore
    Baci!

  4. mari :) anche se non ti seguo fin dal inizio quindi non so benississimo tutto quello che e successo mi fa molto piacere sapere che stai bene :) davvero! della psicogolia non so bene cosa dire.. non l’ho mai provata in prima persona… :) ti mando un bacione da una soleggiatissima scozia ! fa pure un bel calduccio…ah e mi prendo pure una fetta della tua focaccia xke ahiiii quanto mi mancaaa :(

  5. Ciao Mary!, ( piccola parentesi, un po’ di sana invidia per Giulia che sta in Scozia), poi per te direi che a parte la meravigliosa focaccia che hai preparato, da come scrivi credo che sia proprio il momento che spicchi il volo da sola, stai già facendo autoterapia e stai riuscendo a camminare da sola e a pensare da sola e a bastarti da sola con tutte le cose belle che ti sei creata.
    Io quando ero in depressione, ho iniziato a leggere Le passeggiate del sognatore solitario
    Jean-Jacques Rousseau , e altri libri e grazie alla musica classica sono riuscita piano piano a pensare e prendere le cose diversamente. Il mio motto che mi ha salvato sempre nei brutti momenti è chi non mi ama non mi merita, e meglio un buon libro che una cattiva amica/fidanzato.
    Tu sei stata bravissima e ora sei forte e indipendente.
    Un bacio.
    p.s il malto d’orzo lo trovi nei negozidi prodotti biologici( da me c’è Naturasì)

  6. Allora.. Mari!!!!…il cielo è terso, c’è un sole meraviglioso…esci a farti un bel giro, fatti un pò di bello, buono e sano shopping terapeutico…secondo me tutto ciò può sostituire una seduta dall’analista.
    E magnati un bel pezzo di focaccia, magari seduta su una panchina al parco… ;))
    Buon fine settimana, ti abbraccio forte

  7. Mi è venuta in mente una battuta di W. Allen

    “Dopo due anni di analisi ieri il mio analista finalmente mi ha detto una cosa che mi ha fatto piangere. Dopo due anni! Mi ha detto: Senor, io no ablo english”

    :)

  8. Cara Mari sono d’accordo con Chiara qui urge un altro incontro, non può che farti/farci del bene!
    Ti abbraccio ;)

  9. Dopo una serata di BIP passare da qui ed andare via con un sorriso… non ha prezzo!
    Se l’ironia con cui tratti tutto è merito dell’analisi… i puntini sono stati soldi ben spesi =)
    Un abbraccio, Chiara

  10. Confermo che alcuni parlano…a volte anche troppo!
    Ma se gli metti davanti questi bei tranci di focaccia profumata, l’impegno sarà tutto delle mascelle! Che goduria :) Un bacio, buon we

  11. Tu con questa focaccia potresti risolvere tutto ;) Un bacio! Scusa la mia assenza ma ho avuto problemi con il pc!

  12. stella says

    Tu non ci crederai, ma siccome ti ho nel mio blog roll e ho letto analista del venerdì sera, insomma non avevo aperto questo post, in quanto lo ritenevo impegnativo, ah ah :-)
    Senti, ma tu il corso da cucina & friends quand’è che hai prenotato? Noi andiamo sabato prossimo :-) Come ho detto a Cinzia, vi invidio tantissimo che siete riuscite a vedervi a cena, del resto l’ultima volta che ci siamo viste, Cinzia me lo aveva detto che voleva conoscerti a tutti i costi, bacio bacio!

  13. NOn posso credere che in tutto il tempo solo quei puntini di sospensione …
    Io ti ascolto gratis e ti garantisco che esci moooooolto meglio!!!
    Ciao :) :D

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