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Arrosto al miele e alloro (e voglia di tenerezza)

Si vola a Parigi per trovare care amiche e perdersi sulla Rive Gauche, tra negozietti pieni di ‘roba con i gatti sopra’ e scorci romantici. Già, perchè la voglia di coccole comincia a farsi sentire e cerca di espugnare quella parte di me che vorrebbe rimanere insensibile e ben al sicuro da altri traumi. Eppure, di fronte a qualcuno che mi offre un abbraccio ed sms zuccherosi, l’anima inespugnabile si scioglie come neve al sole e cola dappertutto. E’ bastato che un amico posasse dolcemente una mano sul mio collo per farmi tornare in mente cosa effettivamente sia la tenerezza. Che brivido! (Noooo, nessuno faccia supposizioni sull’amico, tale è e tale rimane). 

Morale: non avendo io fidanzati, ma solo futuri ex fidanzati, meglio che l’amico resti tale.

ARROSTO DI MAIALE AL MIELE E ALLORO

800 gr di lonza di maiale

1/2 bicchiere di vino bianco

200 ml di latte

5 cucchiai di miele

2 foglie di alloro

2 spicchio di aglio

burro, olio, sale e pepe

Steccare il maiale con i due spicchi di aglio. Ho trovato un valido sistema per legare l’arrosto su Youtube (http://www.youtube.com/watch?v=AmjPrsnbmic&feature=related), dopo qualche tentativo ho afferrato il procedimento e adesso risulta facile e veloce. Scogliere il burro in una pentola e aggiungere un po’ di olio extra vergine di oliva. Rosolare bene la carne su ogni lato. Sfumare con il vino e lasciar cuocere a fiamma vivace per 20 minuti. Spennellare poi l’arrosto con il miele, su tutta la superficie e abbondantemente. Dopo qualche minuto aggiungere il latte e l’alloro. Io vado ad occhio, per ottenere un buon sughetto ci vogliono almeno due dita di latte. Terminare la cottura (in tutto serviranno una novantina di minuti). Salare e pepare. Di solito frullo il sugo, dopo averlo lasciato intiepidire. Se necessario lo allungo con altro latte, viceversa, se risulta troppo liquido, unisco mezzo cucchiaino di farina prima di frullarlo e prima di utilizzarlo lo faccio scaldare bene in un pentolino, girandolo spesso. Servire l’arrosto tagliato sottile (per tagliarlo occorre farlo raffreddare bene e poi scaldarlo già affettato in forno o al vapore) insieme al sugo.

1 commento

  1. Buondì mia cara :)
    Io spero tanto che troverai la tenerezza che cerchi, tutti ne abbiamo bisogno ^^

    la lonza così è buonissima, anche io l’ho fatta con il miele,è qualcosa di meraviglioso!
    Buona giornata, un bacione

  2. …e magari quella voglia di tenerezza, lasciata andare inaspettatamente, diventa un lenitivo che cura vecchie ferite…
    Questo arrosto è una favola…non c’è che dire…Parigi, abbracci, miele…un post tenerissimo.. ^_^
    Ciao cara, buon viaggio allora!

  3. già lo amo…. questo arrosto!
    anche perchè la tenerezza del miele combinata con la carne di maiale è davvero unica….
    buon viaggio chat!

  4. Questo arrosto è una vera coccola! E Parigi una carezza, sempre e comunque!
    Ti abbraccio forte!

  5. che bella ricetta, questa la devo proprio provare. La lonza con il latte mi piace. Quando vuoi coccole chiama …. almeno verbali io sono una mamma e ti posso coccolare!!! Un bacione

  6. Cara Marinella, ti auguro tutta la tenerezza di questo mondo, che arriverà, come sempre, quando meno te l’aspetti!
    …. magari davanti ad un piatto magnifico come questo! :)

  7. Anche io in questi giorni ho tanta voglia di tenerezza…è un periodaccio, avrei bisogno di coccole, ma va bene ugualmente…arriveranno…sia per me che per te…basta solo aspettare!
    Un abbraccio e grazie per la ricetta…devo provare anche io ad usare il miele per cucinare la carne

  8. volerei volentieri a parigi con te per mercatini hai tutta la mia invidia :)
    ottimo il profumo dell’alloro mescolato alla dolceza del miele!

  9. Ciao! sono Valentina, ti ho scoperta per caso ma il tuo blog è davvero stupendo,emana emozioni da ogni lettera oltre al avere ricette interessanti!

  10. Tutti abbiamo bisogno di tenerezza, è un condimento essenziale della vita. E quando vogliamo fare i “duri” credo sia proprio il momento in cui ne abbiamo più bisogno.
    Mi piace molto il miele abbinato alla carne, ottimo suggerimento il tuo arrosto. Lui ha trovato la tenerezza che cercava :) Un bacione, buona domenica

  11. Ti penso parigina, attorniata da affetto e…pain au chocolat! un bacio burrosissimo

  12. Questo arrosto è strepitoso!!! Segno la ricetta!!!
    ..Parigi in questo periodo è unica.. ancor più bella!!!
    Un bacio grande!!!!

  13. L’arrosto al miele mi ha conquistata, e anche la voglia di tenerezza… che non se ne riceve e non se ne dà forse mai abbastanza, quando c’è, e che quando non c’è manca come l’ossigeno.
    Arriverà…o almeno io ci spero con tutto il mio cuore!

  14. non farci caso…ma è un periodo così….il lunedì rientro in carreggiata per poi ripiombare nella frenesia il w e …insomma col periodo natalizio,la settimana s’è invertita! ma è sempre un piacere fare una scappatina quì e prendere una boccata d’allegraia e di spunti…queso arrosto è fabuleux!!!appena posso compro tutto!!!!un abbraccion,Marika

  15. Buona Parigi con le amiche.

    Dovremmo nascere con un tasto per accendere, ogni tanto, l’insensibilità.

  16. vedrai che a Parigi farai il pienone di bellezza e tanto ammmore!!! ti invidio un po’, ormai è un anno che non vado e sono in crisi di astinenza da pains au chocolate ;-)
    divertiti
    Camy

  17. Beh dai, però Parigi un po’ di mancata tenerezza la compensa,no??
    Ah l’arrosto, la mia spina nel fianco!! Buono con il miele!!

  18. Un abbraccio non si nega a nessuno, quando vuoi sono qui ^_^ so’ che non vale come certi abbracci ma sappi che ci sono.
    Ti abbraccio, appunto ;)
    PS: attendo di leggere il tuo resoconto dell’incontro tra blogger a Paris

  19. ah, Parigi! Un vero miele per addolcire e portare anche tenerezza, a suo modo ha un che di dolce e nostalgico insieme… che l’arrosto rappresenta, tradizione e nuovi modi di fare ;)
    ti abbraccio, a presto!
    PS: complimenti, i tuoi cioccolatini impreziosiscono ancor di più le pagine di about food!

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