Mamma’s Friggitelli (e navigar m’è dolce in questo mar)
‘Mercoledì, ho ancora davanti 3,5 giorni di paesino di mare e poi tornerà tutto come sempre. Mai come quest’anno avevo bisogno di ‘qui’, della ‘non ansia’, la ‘non fretta’, la ‘non lotta a che tutto sia perfetto’. Mai come quest’anno vorrei potermi fermare un mese e senza la minima paura di annoiarmi, anzi, con una voglia matta di annoiarmi e valutare solo il colore del prendisole e se mettere la protezione 30, 20 o 15, che mi pare già una cosa ai limiti della fatica più estrema. Bello, questo dolce far niente. I soldi, in questa piccola dimensione, hanno smesso di scappare dal portafoglio magicamente e senza ragione come succede quotidianamente a Milano (bè, qui sono a carico della mamma!). Non mi sono dovuta occupare nemmeno di Sushi e Tabata, perchè anche a loro pensa mia madre, che tra l’altro è riuscita a far dimagrire quel panzone di Sushi e cerca invece di rimpinzare quella sorta di ‘anoressica cotoletta siamese’ che mi ritrovo al posto di una gatta vera (in questo caso senza troppo successo). …