Royal icing (but not ‘royal’ travelling)
Domani trasferta. Destinazione Taste of Roma, per 4 giorni. Meraviglia cosmica? Forse. Innanzitutto devo arrivare in tempo, sapendo di essere già in ritardo. Approdata, credo che un camion mi scaricherà in testa lo stand che entro sera dovrà avere un bell’aspetto e poi mi attendono le pubbliche relazioni e i sorrisoni. Non penso morirò dalla voglia di curiosare tra i problemi altrui (Chef che sorridono, ma io so :) essere super incazzati per mille ragioni, più o meno valide). Inoltre sarò ”sola”, il mio aggettivo più temuto in tutta la storia dell’Universo Mondo, in tutti i laghi e in tutti i mari, i Taste, i Saloni etc… Comunque sia, stare lontana dalla scrivania di tanto in tanto, non può far male, giusto? Per quelli che volevano il sequel dei provini: mi hanno fatto centinaia di domande sulla mia vita privata, che comunque attraverso questo stesso blog, conoscevano molto meglio di me, particolari compresi. Lo chef, dopo che ho sbagliato il nome della ricetta che ho presentato, ha assaggiato il coniglio. Nessuna espressione. Mi ha chiesto …