Oggi mi è stato detto da una ex amica che la ‘coerenza è soggettiva’. Parliamone un attimo. L’sms in questione, molto simpatico, recitava più o meno: ”Sei uscita dalla mia vita e per coerenza non mi interessa di sapere come stai”. La mia risposta è stata circa: ”Anche se siamo state amiche per la pelle per 16 anni e se io non ti ho fatto nulla? Non mi sembra coerente”. (Ovviamente pensa di aver subito un torto, ma chissà quale, visto che ha solo smesso di parlarmi). Risposta: ”Si, certo, è coerente per me e la coerenza è soggettiva”. E allora io penso e mi rivolgo a voi: la coerenza cos’è? Il restare fedeli ad un proprio principio, immagino, il fondamento di un comportamento dove le proprie azioni, corrispondono ai propri pensieri. E’ giusto questo a vostro avviso? Quindi la coerenza è una catena che collega la vita mentale con quella pratica in modo logico e consequenziale, esatto? Questo può portare per esempio a dire: ”Se abbiamo litigato, indipendentemente dalle ragioni, non mi interessa nulla di te, nel bene e nel male”. Così si è coerenti, secondo una propria soggettiva etica. Ma se così semplicemente fosse, la coerenza di ognuno di noi sarebbe diversa e nessuno potrebbe più riconoscerla negli altri, ma solo in se stesso. Io penso, o no? E allora per la prima volta mi trovo a scrivere una cosa poco matura, ma per coerenza col dispiacere ricevuto oggi, mi sento proprio di rischiare il buon senso: Forse la coerenza è soggettiva (credo di no), ma tu sei oggettivamente una stronza.
MOUSSE AL CIOCCOLATO (Tratto dal libro Dolce – Ladurée)
320 gr di cioccolato nero al 70%
80 gr di burro
8 uova intere (lo so, sono tante, ma ho voluto provare)
un pizzico di sale
80 gr di zucchero
Cacao e zucchero a velo per spolverare
Su un tagliere tritare finemente il cioccolato al coltello. Farlo poi sciogliere a bagno maria insieme al burro a pezzetti e mescolando. Quando tutto sarà ben sciolto, togliere dal fuoco e lasciar raffreddare fino a 18°-20°. Separare i tuorli dagli albumi. Sbattere i tuorli per renderli liquidi e montare gli albumi a neve, dopo aver aggiunto un pizzico di sale. Devono essere bianchi, sodi e spumosi, ben fermi. Aggiungere subito e delicatamente i tuorli e mescolare usando una frusta, ma senza sbattere, dal centro facendola risalire lungo i bordi del recipiente. Incorporare poi 1/4 del composto di tuorli-albumi al burro e cioccolato fusi, mescolare delicatamente e poi aggiungere il resto, usando la frusta sempre nello stesso modo. Dividere la mousse in ciotoline (nel mio caso erano piccole e ne sono venute 10) e lasciar raffreddare in frigo per 4 ore almeno. Servire decorando con zucchero a velo, cacao o come ho fatto io con lingue di gatto fatte in casa (ricetta next time!). Molto ricca, ma ottima!
Con questa ricetta partecipo al Contest: Colors&Food what else – brown like Autumn:)
Bellissimi, mi hai fatto morire dal ridere!!! Sei grande!!!! Condivido in pieno con te!!! Sai quante volte mi sento cretina perchè anche d persone che odio, (fa più male a ma che a a loro dire odio) in fondo in fondo mi importa, se in una qualche fase spazio temporale sono stata unita loro, soffro io a non curarmene più…
A proposito, se hai voglia di passare da me sto provando a mettere insieme una nuova cosuccia. Un bacio
la coerenza non credo proprio che sia soggettiva…ma….vabbbèèèèè….lasciagli credere ciò che vuole.. forse sei meglio senza di lei … :) un abbraccio forte!
Ovviamente se la coerenza fosse soggettiva, non esisterebbe. Sveglia la tua ex amica, eh? Bellaaaa la mousse, quella è coerente!!!
La coerenza e’ un concetto per me pressoche’ scientifico, quindi non soggettivo, e come tale, non credo sia del tutto comprensibile per la persona in questione. Questo commento invece è veramente velenoso (in pratica le sto dando dell’ignorante), ma chi tocca le mie amiche poi si becca i commenti al cianuro (questa e’ una relazione causa-effetto, moooolto scientifica anche questa!)!!
Ecco, il commento anonimo sono io!! Come al solito faccio casino…;)
mi sei piaciuta troppo——–sai nella vera amicizia si litiga si discute ma non puo finire con un sms.Si vede che per lei tu non sei mai stata AMICA meglio cosi hai scoperto chi era veramente—
mmm…sono sgomenta davanti a questa “coerenza soggettiva”, ma la tua conclusione è l’unica che si può trarre! Invece par lando di questa mousse….. mamma mia che libidineeeee!!!!
un bacione e a presto
Paola
mammamia Mari, a quest’ora pensare alla coerenza mi cala la palpebra, ma appena l’occhio cade sui bicchierini bisogna dire che si rianima immediatamente: sono strepitosi.. e mi piacciono moltissimo anche le foto!
Prometto che domani mi impegno a riflettere anche sulla coerenza, oltreche su altre cosucce spicciole che ho da curare e delle quali tu ben sai :))
un bacio (molto coerente con l’affetto che ti dedico)
Sei fantastica!
Non è per fare l’avvocato del diavolo, la tua amica avrà senza dubbio le sue ragioni, più o meno presunte, ma una cosa posso dirla con certezza: la coerenza non è soggettiva, piuttosto è un bene condiviso (fosse più disponibile in natura). E aggiungo: per quello che leggo da un anno, per essere coerente, lo sei di certo. Lascia stare chi predica teorie e cucina, che non sbagli di certo. Lo garantisce uno chef.
posso dire che vi amo coerentemente ormai da una vita? ecco, perche’ sempre coerentemente non ho mai intenzione di smettere. siete la parte migliore del mio cuore e guai a voi chi vi tocca!!! che se ne vadano a quel paese, con coerenza :-)))
La deduzione finale al tuo ragionamento è corretta :P
Meravigliosi questi bicchierini! Ho avuto anche io un fremito quando ho letto il numero delle uova ma credo che la preparazione volesse proprio questa ricchezza per uscire dalla banalità ( ed essere coerente con Ladurée :D)
ma che meraviglia è questa mousse? Fa proprio venire voglia di affondare il cucchiaino!
apparecchiata come un cucchiaino di zucchero a velo… un soffio e sparisce! bella la mia Mari. Della mousse non parlo, potrei svenirci dentro incoerentemente.
Beh, cara che dirti. hai ragione. Soprattutto nell’ultima frase ^_^
Io da poco ho scoperto che una persona a me molto vicina e di cui mi fidavo ciecamente mi calunnia con le sue amiche, che poi però hanno la lingua lunga … e visto che il mondo è piccolo … Io però continuo come prima, senza darle però più la benché minima confidenza. E questo, a lei, dà estremamente fastidio. Non so se perché non ha più materiale su cui fantasticare o perché voleva che io la allontanassi per poi utilizzare la cosa a suo favore. Probabilmente la seconda … Problema suo.
BOT ADORO LA MOUSSE e …. sbrigati a mettere la ricetta delle lingue di gatto. Baciotti
Sei un genio! Hai anche utilizzato il mio libro…. Yuppi!
Ciao Mari,
ho la sensazione che la questione non sia così semplice, nel senso che la coerenza in quanto corrispondenza diretta tra le proprie parole e le proprie azioni è concettualmente oggettiva, ma la sua interpretazione è soggettiva, cioè se io dico “da domani sarò più onesta”, la coerenza a questa mia affermazione dipende dal mio concetto di onestà, e per quanto ci sia sicuramente una definizione universale di onestà, poi sappiamo tutti quanto questo concetto possa essere declinato in un’infinità di modi. Quindi il concetto di coerenza ha una sua oggettività, ma la sua applicazione dipende poi dal punto di vista del soggetto…la tua ex-amica sente fortemente (anche se magari senza un fondamento oggettivo) di aver subito un torto, e quindi dal suo punto di vista è estremamente coerente provare disinteresse nei suoi confronti, così come a te, che credi fortemente di non aver fatto nessun torto (o quanto meno non in maniera consapevole), sembra terribilmente incoerente il fatto che qualcuno che era importante per te ora sia così disinteressata nei tuoi confronti. Credo che il problema più che nella natura soggettiva o oggettiva della coerenza, sia nella natura molto pratica del torto o presunto tale, fatto o subito…magari varrebbe la pena cercare di capire COSA abbia causato questa divergenza nei vostri punti di vista…anche se…mi sento di dirti che la cosa che più mi manda fuori di testa nei conflitti tra oggettività e soggettività delle cose sia l’inesistenza di una verità assoluta…e quindi niente, spesso si deve accettare che il puzzle è incompleto e che il pezzo mancante non esiste!
Per fortuna poi uno può affogare certe frustrazioni in fantastiche mousse al cioccolato come questa!!
BTW, foto bellissime!! :)
Mari… mi dispiace. la coerenza non è soggettiva… se la tua amica non vuol spiegarti cos’è che l’ha ferita e non vuole chiarire io lascerei perdere… non farti il fegato amaro.. a questo punto non dipende da te se lei si è chiusa e non dà spiegazioni… Consoliamoci con questa mousse che è davvero deliziosa, presentata benissimo e invitante! :) Anche io ho quel libro… ma ho messo il pratica solo i macarons e… devo decisamente migliorare! ;) Un abbraccio grande e buona giornata!
Mi piace la tua schiettezza. Aggiungo che se un’amicizia di 16 anni si chiude senza neppure chiarirsi, mi viene da pensare che forse qualcosa non andava. Almeno una spiegazione che dia modo a te di spiegarti (se ce ne fosse bisogno). Per quanto riguarda la coerenza, penso che siamo coerenti fino a quando non cambiamo idea :-)
Si è coerenti rispetto alle nostre idee che potrebbero essere diversi da quelle di un altro. Però tutto questo in questa storia non ha molto senso.
Consolarsi con questo bicchierino però mi sembra un’ottima idea!! :-)
Uh, quante ci se ne deve raccontare.
Prima. Più prima che.
For now, concordo sulla stronzaggine, acuta. Ma sono arrivata a pensare ci sia qualcosa nell’acqua comunale.
Mi piace, soprattutto la chiusa!!!!!
Non so se la coerenza è soggettiva o oggettiva ma, in caso di soggettività sarebbe bene far capire, al soggetto diverso da noi, il nostro punto di vista…credo
Esatto Baol, che è quello che poi critico del comportamento dell’ex amica: la chiusura al dialogo per ‘coerenza soggettiva’ e il disinteresse (credo però quello dipenda da un affetto mai realmente esistito, quindi dopo lo sfogo, chiudo anche io la saracinesca per sempre con ‘rammaricata supponenza, tanto per ricambiarla).
Bene ragazzi, come ringraziare tutti voi per questi commenti? Mi avete fatta sorridere e riflettere e sentire molto meno arrabbiata e più compresa.
Carissima,
a volte purtroppo le amicizie finiscono per un niente, un fraintendimento, una frase non detta o detta male, per dei silenzi…e a poco serve parlare di coerenza credo perché il problema risiede altrove. Comunque, se si tratta di vera amicizia vedrai che prima o poi tornerà e te lo auguro di cuore.
Per il tuo dolcino invece, che devo dire essere delizioso, non posso accettarlo per il contest perché io e la mia socia abbiamo posto come unico divieto proprio quello per i dolci… :((
ma io lo so che tu arriverai con un’altra ideuzza, vero?
Un abbraccio e a prestissimo,
Vale
Purtroppo non ho letto il regolamento, ma solo preso nota del colore del mese…. in ogni caso vedo se riesco a rimediare. Altrimenti, al prossimo mese!
è capitato anche a me. Un’amica carissima da un giorno all’altro non ha voluto più parlarmi. Non mi rispondeva al tel e alle mail, finchè ho chiamato sua madre per sapere dove potevo trovarla…non avevo idea che potesse avercela con me. Ero solo preoccupata per lei. La chiamo. Finalmente risponde dicendo: “Che c’è? Io ho chiuso con la mia vita passata e tu fai parte della mia vita passata!” Ho pianto, mi sono fatta tante domande e poi mi sono detta…Vai a cagare, tu e la tua vita passata! Non eri un’amica e io ho perso tempo con te. Devo chiedere scusa solo a me stessa!
Pensaci. Coerenti i no certe persone sono semplicemente egoiste!
io non so dirti, sono incoerente!
la tua mousse al cioccolato ottima nella sua coerenza :)
Concordo sulla stronzaggine della suddetta ex-amica.. mi sembra davvero l’unico dato oggettivo in questione.
E io le 8 uova le avrei tirate dietro alla stronza, nel dubbio.. ;)
PS: scherzo, preferisco la mousse (avresti sprecato 8 uova per nulla, a tirarle dietro a lei)
La coerenza potrà anche essere soggettiva ma forse a volte sarebbe meglio essere meno coerenti e più saggi…
O meno stronzi, come nel suo caso.
la mousse FAVOLOSA …l’ “amica” un pò meno… un grande abbraccio cara mari!!
Eheheheh, cara Marinella, questo discorso è un po’ contorto ma ti ho capita benissimo perchè, ahimè, mi sono trovata a mio tempo, in una situazione simile. Per me la coerenza non è soggettiva, la coerenza è coerenza, punto e basta. Ma mi rendo conto che ognuno la vede dai propri punti di vista, distorcendone il vero significato… beh, a perderci è la tua ex amica, non di certo tu! :-) Guarda poi cosa si perde…certe prelibatezze se le sogna d’ora in poi… aaaaazzzzzi suoi!!!!!!! :-)))
Più leggo questo post, più lo trovo bellissimo! :D
oggettivamente una str… fantastico! Grazie alla mitica Cinzia ti ho conosciuto. E’ un pacere vero leggerti! L’ironia è il valore aggiunto di una persona (oggettivamente parlando), e tu ne sei più che dotata! un abbraccio mony